Alessandro nasce il 17 ottobre 1929 a Guardiagrele (CH) da Nicolangelo Alimonti e Gentile Salvatore.
Riceve il battesimo il 29 ottobre nella chiesa di S. Nicola di Bari. Quarto di sette figli cresce in una famiglia operosa e timorata di Dio.  La madre, terziaria francescana, lo educa all’amore di san Francesco.
Sin da piccolo frequenta il convento dei cappuccini; è solerte chierichetto, ama trascorrere molte ore del giorno nella biblioteca, immerso nella lettura, ed offre il suo servizio ai padri cappuccini.
Studente alle scuole superiori dal 1941 al 1943, durante il periodo della guerra, matura la vocazione sacerdotale ed entra nel Seminario cappuccino di Sulmona il 18 novembre 1944.
Nello studio e nella preghiera percorre le tappe del cammino di consacrazione al Signore: la vestizione il 23 ottobre 1948; la professione temporanea il 24 ottobre 1949; la professione perpetua il 21 novembre 1953; l’ordinazione sacerdotale il 25 luglio 1956.
Prende da religioso il nome di Guglielmo in onore di Guglielmo Massai, missionario in terre lontane, con il desiderio di emularlo.
Inizia il suo apostolato fervente e fecondo: dall’assistenza spirituale di Istituti, Seminari e Monasteri a quella dell’Ordine Francescano Secolare, della Gioventù Francescana, dell’Organizzazione Nazionale Assistenza religioso-morale operai e dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio.
L’incontro con il cappuccino stigmatizzato  orientò la sua vita   sacerdotale. Padre Pio divenne il suo direttore spirituale, che gli affidò la missione di fondare e di assistere i Gruppi di Preghiera: un esercito orante, lievito e fermento della Chiesa e della società.